All’epoca del libero comune di Boi risalgono alcune notizie della presenza di una chiesetta, probabilmente del secolo XII, nell’omonimo piccolo centro. Dedicata a S. Giovanni Evangelista fu appunto voluta dal Libero Comune che provvide sempre alla sua manutenzione.
Possedeva un prezioso polittico dell’inizio del XIV secolo attribuito a Giovanni Badile, che ora si trova nel Museo Civico di Verona, che comprendeva: “Madonna con i S.S. Giovanni Evangelista e Cristoforo (a sinistra) e Giacomo Apostolo ed Antonio Abate (a destra)”.
Nel 1656 la chiesetta passò in proprietà ai conti Nogarola, l’abitazione dominicale e campagnola dei quali si vede ancora nel robusto edificio vicino alla chiesa stessa.
Quindi passò ai nobili Cattarinetti, imparentati con i Nogarola, che tumularono i loro cari nel pavimento e la dotarono, nel 1710, di una Sagrestia pavimentata con lastroni di marmo bianco.
La chiesa attuale tuttavia è del 1841. Titolare non è più S. Giovanni Evangelista, ma la Madonna della Mercede, cioè della Misericordia, in quanto gli abitanti di Boi la vollero dedicare a “Maria che li aveva protetti dal terribile morbo del colera del 1836”.