Un territorio da vivere
Caprino, incantevole centro posto ai piedi del Baldo, è un paese che merita di essere visitato per i suoi luoghi d'arte e per l'atmosfera suggestiva da cui è avvolto. E' un luogo che si è trasformato moltissimo nel corso del tempo, lì infatti in origine era presente un piccolo mare, oggi invece è caratterizzato da un lato da vigneti e caratteristici borghi, dall'altro da centri montani e sentieri panoramici. Vi si insediarono successivamente Etruschi, Franchi, Goti e Romani. A questi ultimi si deve la riedificazione di Caprino, allora "Caurin", e la sua nomina a capoluogo montebaldino e centro di lavorazione del ferro.
La storia di questo paese è sicuramente molto complessa ed ogni epoca ha lasciato qui la sua traccia; fu attraversato dalla presenza di tiranni, di signorie e della fatale peste del 1600. Fu però nel secolo seguente, nel 1700, che Caprino ottenne un importante riconoscimento grazie alla concessione, da parte della Serenissima Repubblica Veneta, di un mercato settimanale. Con l'arrivo di Napoleone poi, nel 1796, le varie comunità esistenti nel Comune vennero unificate. Ma non finisce qui, il paese venne toccato anche dalla Prima e Seconda guerra d'Indipendenza e inoltre dalle due Guerre Mondiali.
È un luogo che ha tanto da ricordare e da raccontare e pertanto deve essere valorizzato e tutelato in quanto testimonianza del nostro passato e della nostra storia.
È un luogo avvolto da una splendida natura e situato in una posizione davvero ottimale, ai piedi del Baldo e non molto lontano dal lago di Garda, per cui è possibile coniugare bellissime passeggiate sia a piedi che in bicicletta a rilassanti giornate di spiaggia e sole.